I 10 album rap U.S.A. più attesi del 2018

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Il 2018 sarà un anno importante anche per il rap U.S.A. il quale vedrà il ritorno di figure e conferme importanti.

Siamo soltanto a gennaio eppure l’hype per il 2018 musicale è già alle stelle. Tra annunci fittizi, uscite dichiarate ed artisti in silenzio da troppo tempo, il rap targato U.S.A non mancherà sicuramente di far parlare di sé. Il 2017 fortunatamente ha vissuto di momenti importanti come testimoniano – in primis – la presenza di dischi fondamentali non solo per gli artisti che li hanno creati, ma per la cultura in generale. È il caso di Kendrick Lamar con “Damn”, di Jay-Z con il suo personalissimo “4:44” e dell’astro nascente Rapsody, che col suo “Laila’s Wisdom” è riuscita ad ottenere unanimemente parecchi consensi positivi finalizzati soprattutto alla corretta diffusione della visione della comunità afroamericana in America. Ovviamente non sono neanche mancati i momenti più “leggeri”, con molte uscite che hanno dominato per settimane le classifiche degli States così come interessanti sono stati alcuni ritorni inaspettati, vedi “Neva Left” di Snoop Dogg o l’ennesimo capitolo della saga Wu-Tang Clan.

La differenza che porta con sé questo 2018 sta però nella pianificazione futura grazie alla quale siamo certi che molti artisti si metteranno in gioco, vuoi per una questione di business, vuoi per una questione di dovuta appartenenza al “gioco”. Di seguito stileremo quindi la nostra personalissima Top 10 nella quale sicuramente lasceremo fuori qualche nome importante ma cercheremo allo stesso modo di coprire una fascia di apprezzamento più completa possibile. La classifica è stilata in ordine casuale, preferiamo relegare quindi al lettore ogni tipo di podio.

A$AP Rocky

A$AP Rocky è senza ombra di dubbio uno degli innovatori più influenti del genere negli ultimi anni. Sono passati due anni dal suo ultimo progetto “At.Long.Last.Asap” e ben cinque dal suo “Long.Live.Asap” che permise al rapper di New York di attirare definitivamente le luci dei riflettori su di sé. Lord Flacko è molto apprezzato per la sua versatilità, per il suo essere un’icona dentro e fuori la musica. Da un po’ di tempo sui suoi social sono apparsi diversi indizi che con molta probabilità appartengono al suo futuro e – si spera- imminente progetto. “Testing” potrebbe essere il nome di quest’ultimo, pubblicizzato con tanto di campionatore analogico che ha incuriosito non poco i fan di vecchia e nuova data. “Cozy Tapes vol.2” non è infatti bastato ai fan più accaniti del “Lord” il quale con tutta probabilità si appresta a rilasciare un nuovo progetto nei primi mesi del 2018 e che, come ci ha abituato a fare, potrà per l’ennesima volta settare nuovi stili e nuove tendenze.

Cypress Hill – Elephants On Acid

I Cypress Hill hanno influenzato un’intera generazione. Hanno fatto da tramite a culture e geografie differenti, importando ed esportando un modo di far musica inedito in grado di far convivere  campionamenti funky ed un senso di oppressione e nevrosi, con un citazionismo sempre sopra le righe ed in grado di mettere d’accordo persino cultori di generi differenti. I Cypress Hill hanno sempre giocato – musicalmente parlando – in un campionato a parte e chissà che quest’anno non sia finalmente quello giusto per mettere a tacere altrettanti anni di silenzio. Tutto quello che sappiamo sin adesso è che il disco si chiamerà “Elephants On Acid” e che, come sempre, la produzione di alcune tracce sarà sicuramente affidata Dj Muggs.

The Game

The Game è uno degli artisti più pesanti – a tutti gli effetti – dell’intero panorama musicale targato U.S.A. La sua delivery, il suo stile, la sua scelta di beats “grassi” e le sue indiscutibili doti tecniche lo hanno per tanto tempo posto al centro della scena rendendolo tra gli artisti più temuti d’America, musicalmente parlando (e non solo). L’ultimo progetto, “1992”, non aveva soddisfatto però le attese dei fan i quali ora chiedono a gran voce un suo ritorno. Solo poche settimane fa infatti, tramite un post su Instagram, annunciava al mondo intero di esser più in forma che mai e di aver accumulato tanta energia ed esperienza per scrivere un nuovo, formidabile disco. Per farlo ha persino chiesto ai fan consigli su featuring e produttori. Molte sono inoltre le fonti che confermano il titolo del futuro progetto che risulta essere un altro importante ed ulteriore indizio di ciò che ci aspetta.

Pusha-T – King Push

I fan di Pusha-T stanno aspettando “King Push” ormai da molto tempo, da prima che “King Push – Darkest Before Dawn: The Prelude” venisse pubblicato, e il 2018 sembra l’anno giusto per vederlo fuori ovunque. La collaborazione con Berner all’interno di “The Big Pescado” è stato un chiaro segnale di come il CEO della G.O.O.D Music stia scaldando i motori per questo progetto annunciato da tempo e che dovrebbe presentare, tra l’altro, diverse produzioni targate Kanye West. Hype altissimo!

Dipset

Il 2017 è terminato col botto per i fan dei Dipset: nuovo brano di Juelz Santana, nuovo mixtape di Cam’ron (accompagnato da un beef con Ma$e) e, soprattutto, un nuovo singolo ufficiale targato The Diplomats. La loro reunion sfocerà quindi in un EP nei prossimi mesi, con la certezza che sarà un disco rap degno di esser chiamato tale. E se magari decideranno di fare anche un album ufficiale? Restate connessi per scoprirlo.

Conway The Machine/Westside Gunn

Griselda si candida con tutta probabilità ad essere l’etichetta più importante di questo 2018. La collaborazione ufficiale con la Shady Records infatti non è servita ad altro se non ad attirare l’attenzione degli U.S.A su quelli che promettono essere due tra i liricisti più forti della scena attuale, sia in funzione presente che in prospettiva. Per quanto riguarda Westside Gunn , “FLYGOD” è stato forse una delle release più importanti del 2016, a cui poi ha dato seguito con due mixtape provocanti e di impatto: “Hitler Wears Hermes 5” and “Hitler On Steroids”. Per ciò che riguarda Conway The Machine – stato coinvolto tempo fa in una sparatoria che ha lasciato evidente il suo segno (come un certo 50 Cent..) – bisogna invece menzionare il recentissimo “G.O.A.T” che ci ha messo veramente poco ad affermarsi come tra i prodotti più rappresentativi del grime e dell’hardcore attuale. Lo troviamo inoltre in una collabo di recente uscita e pesantissima in fatto di liriche con Berner e Pusha T nella traccia “Loose Lips”, appartenente a “The Big Pescado”, ultima fatica del rapper messicano.

Nas

La stella del Queensbridge è destinata, con ogni probabilità, a tornare a brillare di luce propria. Il 2018 infatti dovrà assolutamente essere l’anno del ritorno di Nas il quale darà un seguito importante al suo “The Life Is Good”, uscito ormai nel 2012. Indizi ne abbiamo davvero pochi e ciò che ci porta a considerare un ritorno importante come il suo è la traccia che troviamo nell’ultimo disco di Dj Khaled intitolata appunto: “Nas Album Done”, che annuncia di fatto come il liricista di “Illmatic” abbia in cantiere un nuovo progetto. Inoltre, l’azienda da lui gestita “Mass Appeal” ha da poco annunciato un documentario che vedrà protagonista proprio il rapper di Queensbridge dopo il suo autobiografico “Time is illmatic”. Noi ci crediamo davvero.

Kanye West

Una certezza che Kanye West ci ha regalato negli anni è il non sapere mai cosa aspettarsi dalla sua musica. Kanye è un innovatore in tutto e per tutto, unico nel suo stile cui nel tempo non ha mai dato una vera e propria identità, anzi. Kanye West è la definizione per eccellenza di “genio” che spesso e volentieri si sposa con la follia. “808’s”, “Yeezus” e “The Life of Pablo” potrebbero tranquillamente essere tre lavori di tre artisti differenti. Sappiamo bene anche che ultimamente la sua figura è stata al centro di discussioni legate più al suo ego che alla sua musica ma non dimentichiamoci che “The Life Of Pablo” è pieno di elementi che dovrebbero far pensare solo a quest’ultima. Campionamenti di ogni genere, produzioni raffinate e collaborazioni selezionate. Un anno di silenzio è più che sufficiente per farci credere che quest’anno Kanye West – oltre che con un nuovo figlio – tornerà per stravolgere ancora una volta il concetto che tutti abbiamo di Hip-Hop.

ScHoolboy Q

Oxymoron” e “Blank Face” hanno fatto la storia dello stile TDE, l’etichetta che vede al suo cospetto alcuni degli artisti più influenti della scena americana. Schoolboy Q è senza dubbio uno di questi grazie al suo forte background che lo ha reso una figura leggendaria all’interno del gioco. Da quanto filtra in U.S.A l’album è stato chiuso già da un po’ di tempo e l’artista non aspetta altro che il momento giusto per farlo uscire. Notoriamente sappiamo che Q ha sempre fatto un po’ quel che gli pareva, sputando su ogni beat spaccati di vita reale misti ad una estrema sicurezza conferitagli dalla infinita knowledge dello stesso artista. Dischi d’oro e dischi di platino sono solo un accessorio per ScHoolBoy Q che siamo sicuri sarà pronto a fare scuola con le proprie rime ad un bel po’ di rapper.

50 Cent – Street Kings Immortal

Che dire, ormai non sappiamo più cosa aspettarci dal buon vecchio Fifty. Tra business e cavilli vari, gossip e quant’altro, “Street Kings Immortal” – album da lui stesso annunciato – è già diventato un culto senza neanche esser stato rilasciato. Fortunatamente ha deciso di non farci marcire eccessivamente rilasciando il mese scorso la traccia “Still I’m Thinking” con Jeremih che dimostra quanto stile abbia ancora nel trattare i beat con una certa eleganza. Possiamo augurarci di tutto per questo 2018 quindi, perché non augurarci anche un nuovo album di 50 Cent? Ha anche di recente spoilerato un nuovo singolo con PNB Rock, quindi i presupposti sembrano esserci tutti…

Questi sono i nomi che più caratterizzano le nostre fantasie per questo 2018. Praticamente tutti coloro che sono stati citati hanno un’elevatissima probabilità di uscita, motivo per cui abbiamo deciso di ricordare comunque alcuni artisti importanti che abbiamo tenuto fuori dalla lista per il loro continuo sfuggire dal rilascio di dichiarazioni ufficiali. In particolar modo ci piacerebbe tornare ad ascoltare un certo produttore. Di chi stiamo parlando? Ovviamente di Dr.Dre con il suo “Detox”, progetto che fino adesso possiamo definire soltanto fittizio e di cui di recente si è detto qualcosa.

Altri sono invece gli album importanti di artisti di spessore che non mancheranno di accompagnarci in questo nuovo anno. In particolar modo Redman con il suo “Muddy Waters Too”, seguito dello storico “Muddy Waters”, che ne ha già annunciato ufficialmente l’uscita. Evidence con il suo “Weather or Not”, del quale ha rilasciato anche dei singoli, ed infine Jay Rock e Isaiah Rashad, anche loro membri della TDE. Per questi ultimi siamo davvero curiosi di conoscere il percorso di crescita che la stessa etichetta ha progettato per il loro futuro. E infine Drake, a soli sei mesi di distanza dal uso fortunato “More Life”, è pronto a tornare con un nuovo EP intitolato “Scary Hours“.

E voi, chi aspettate in particolar modo?

Grafica by Manuèl De Pasquale.