Claver Gold ft. Ghemon – Prima Di Decidere (testo)

Claver Gold

Testo del brano “Prima Di Decidere” di Claver Gold ft. Ghemon

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Claver Gold, KD-One, Ghemon e tu?

Mentre io ti guardo dentro, guardami da fuori
Cerco un modo per descrivere le sensazioni
Cambia tutto se mi sfiori
Io sciolgo la Siberia nei tuoi occhi che ha ghiacciato tutto ciò che provi
E mentre io ti tengo stretta, tu mi scappi e voli
Dentro un vuoto che ci aspetta per sentirci soli
Cambia tutto se mi sfiori
Con le tue mani fredde che in un attimo cancellano anche i nostri errori

Non sono riuscito più a lasciarti in pace
Scusami davvero non sono capace
Io ricordo gli attimi ma poi mi conto i battiti
E son tornato a dirti quanto mi dispiace
E quando mi mancavi, si lo so che mi ascoltavi
Nelle cuffie ti parlavo mentre tutto tace

Che rumore fa il silenzio, ronzio impercettibile
Posa il capo sul mio petto, prima di decidere
Come ieri qui
Io distendo la tua ombra con la mia
Incollate insieme sul cemento, mentre tutto vola via, vola via

Tu sei tornata come brezza di settembre
Come luce viene filtri dalle tende
Sei l’istante in cui mi dico di volere tutto o niente
Sei un racconto di risate e baci dal finale triste e commovente
Sei un segmento che nascondo nel profondo
Che mi tenderà la mano quando affondo
Noi che poi scherziamo su quanto sia pazzo il mondo
Che scopiamo con lo sguardo per godere al massimo di ogni secondo
Non possiamo più far finta che va bene uguale
Proprio adesso che è più facile farsi del male
Sai cosa vuol dire amare, sentirsi liberi e lasciarsi andare
Io vorrei solo lasciarti andare
Sei la pace che aspettavo dopo il temporale
Sole che si spinge sotto fino al mio fondale
Poi cosa vuol dire amare?
Capirsi e ritrovarsi senza fiato per baciarti ancora sulle scale

Non sono riuscito più a lasciarti in pace
Scusami davvero non sono capace
Io ricordo gli attimi ma poi mi conto i battiti
E son tornato a dirti quanto mi dispiace
E quando mi mancavi, si lo so che mi ascoltavi
Nelle cuffie ti parlavo mentre tutto tace

Che rumore fa il silenzio, ronzio impercettibile
Posa il capo sul mio petto, prima di decidere
Come ieri qui
Io distendo la tua ombra con la mia
Incollate insieme sul cemento, mentre tutto vola via, vola via

Io cerco la tua mano e mentre stiamo nudi
Quaranta gradi umidi, come le paludi
Le braccia e gambe a stella, con gli occhi semichiusi
I due corpi quasi fusi, dopo essere venuti
È stato un vero calvario trovare il groove
Ho un lenzuolo per sudario, io plagiario di Gesù
Tu resti al mio capezzale malgrado i cambi di mood
L’euforia e l’afrodisia che sembro fatto di Quaalude
Bambina, i giorni in cui la vedo tanto grigia
Che nemmeno una valigia contiene la mia alterigia
E per chi oltrepassa il limite ho l’odio come franchigia
Tu frangi le mie onde, mia pacifica battigia
Knock-out tecnico
Tu sei tutto e se ti descrivessimo
Non ci basterebbe il lessico
Sei l’iniezione di un vero antidoto
Quando intorno a me sibilano serpi e finzione

Che rumore fa il silenzio, ronzio impercettibile
Posa il capo sul mio petto, prima di decidere
Come ieri qui
Io distendo la tua ombra con la mia
Incollate insieme sul cemento mentre tutto vola via, vola via