Pepito Rella – 3000 (testo)

Pepito Rella

Testo del brano “3000” di Pepito Rella

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I tuoi divi fanno pow pow, ma sono ragazze pomp-pon
Ora tutti son di Compton, aspetta che mi prendo i popcorn
Tu parli, parli quindici anni, quindici anni fa tornavo dopo mezzogiorno
Arrivavo con un mezzo ma trovavo un mezzo, che portava me al ritorno
Porqué a qui se busca banconotas
Che siam pieni di sassi nelle scarpe ma di coca
Se scendi da ‘te parti, ti prego non fare scuola
Che non ci frega un zzoca se sembra il gioco dell’oca
Scusa, sono un cuore matto come Tony
Ma qui non giochi mica senza quei gettoni
Ma quale disco d’oro ho fatto il disco d’ori
Che sta roba la capiscono solo i signori
La mia lady no “The Lady” di Lory Del Santo
Smetti di fare quello spesso che spesso ti salto
Punto alla radio tipo che punto a radio Los Santos
Sarò la tua canzone prefe quando stai sparando
Tra bianco e nero, ho scelto il camouflage
Il ca**** è come la politica, non mi piace
Ogni tuo disco nuovo sembra il disco vecchio
Come se aprono un altro bar davanti a quel del bar vecchio

Ieri sera fra stavo a tremila
Orologio e pantalone, in totale tremila
Giuro, se sfoglio la rubrica ne chiamo tremila
Non fare il grosso, sotto al culo c’abbiamo un tremila
Tre, tre, tre, tremila
Tre, tre, tre, tremila
Tre, tre, tre, tremila
Tre, tre, tre, tremila

Ho cambiato la mia vita in meglio, ma mi mancano i Deason
Ci tiro fuori mio fratello portato fuori dalla digos
Odio questo e pure quello, ma tutti sono los amigos
Tanto in mano c’ho l’elenco degli infami che mi han tolto il sorriso
Ieri sera ero con Salvo e Stamattina ringraziavo di esser salvo dalla sera prima
Frate, non mi hai fatto spendere una lira
Mando sto saluto ad Ale, oltre ad averlo scritto dentro quella letterina
Che prima il gioco era fare una rima, ora ad ogni rima sono din din
Fra c’ho un flow che non ti aspetti
È tipo sapere che il tuo amico fa i bocchi**
I tuoi pezzi sono così pacco, sono così pacco che li spinge Bartolini
Volevate fare i divi, meglio se dividi
Ciò che credi d’essere da ciò che vivi
Non parlare più di kili, meglio se parli di kiwi
Prendo fiato e poi ti dico che con certa gente non ci perdo fiato
Sono stato sempre un ottimo operaio
E sarò sempre un ottimo capo
Quale despacito, sono disperato
Senza fuoristrada sopra lo sterrato
Sono fuori casa, quindi sono a casa
Fra sei fuori strada, non mi hai mai fregato

Ieri sera fra stavo a tremila
Orologio e pantalone, in totale tremila
Giuro, se sfoglio la rubrica ne chiamo tremila
Non fare il grosso, sotto al culo c’abbiamo un tremila
Tre, tre, tre, tremila
Tre, tre, tre, tremila
Tre, tre, tre, tremila
Tre, tre, tre, tremila